Un pneumatico posizionato all’ingresso di una rivendita di materiale ferroso e di carpenteria di via Musco, alle spalle del quartiere popolare di via Carducci, è stato dato alle fiamme la notte scorsa. L’episodio, avvenuto ieri attorno alle 23, potrebbe inquadrarsi in quella simbologia tipica del racket delle estorsioni quando inizia ad “avvertire” la vittima di turno finita nel mirino.
Il principio d’incendio è stato spento dai vigili del fuoco intervenuti unitamente ad una pattuglia dei carabinieri. Sono in corso le indagini per accertare se davvero si tratti dell’opera del racket contro l’attività commerciale o se invece l’episodio è riconducibile ad una azione vandalica.
Intanto, il titolare dello stabilimento afferma di essere stato sentito in mattinata dai carabinieri e di avere confermato di non avere mai subito alcuna richiesta ne ha colto segnali anomali, privilegiando, per suo conto, l’ipotesi di un atto di teppismo.