Catania, dal carcere ai domiciliari: accolto come un Re -
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Catania, dal carcere ai domiciliari: accolto come un Re

Catania, dal carcere ai domiciliari: accolto come un Re

striscione-2“Il re è tornato. Papà sei il nostro orgoglio”: così su uno striscione esposto in mezzo alla strada in via Damiano, nel centro storico di Catania, è stato “festeggiato” il ritorno a casa, agli arresti domiciliari, di Roberto Spampinato, 45 anni, ritenuto affiliato al clan dei Carateddi.

L’uomo era stato arrestato per spaccio di droga nel settembre del 2011, perché trovato in possesso di 20 chili di sostanza stupefacente, dalla squadra mobile. Immediatamente il Questore di Catania, Marcello Cardona, ha disposto la rimozione dello striscione perché “il messaggio è una evidente e chiara manifestazione di compiacenza verso la cultura mafiosa e di assoggettamento ambientale”.

Il Questore era intervenuto già su un manifesto che richiamando i festeggiamenti per la nascita di un bambino e recentemente in occasione della Festività di santa Barbara a Paternò, ha fermato i due cerei che avevano “omaggiato” un boss locale con la cosiddetta “annacata” dinnanzi alla sua casa.

(ANSA)

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