Si tratta di un 46enne, disoccupato, residente in provincia di Catania: l’uomo è responsabile di violenza sessuale verso la figlia minore di soli 7 anni.
La delicata indagine è stata condotta dalla Polizia Postale di Catania che ha agito su delega della Procura Distrettuale. La convivente dell’arrestato aveva denunciato alcune attenzioni sessuali da parte dell’uomo nei confronti della loro figlia. In particolare, i sospetti erano nati quando la donna lo aveva sorpreso mentre era intento a guardare materiale pornografico su internet in compagnia della bambina.
La Procura Distrettuale ha immediatamente richiesto alla Polizia Postale approfondimenti informatici e sulla Rete e disposto intercettazioni telefoniche ed ambientali.
Il pubblico ministero, che ha proceduto ad ascoltare pure la minore, a conclusione delle investigazioni ha richiesto al Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Catania l’emissione di una ordinanza di custodia cautelare in carcere, eseguita stamani dalla Polizia. L’investigazione evidenzia l’importanza di denunciare immediatamente i casi di abuso sessuale su minori, soprattutto al fine di tutelare le vittime. Come confermano le numerose indagini condotte dai magistrati del pool specializzato, coordinato dal procuratore aggiunto Marisa Scavo, che opera in efficace sinergia con la Polizia Postale.