Stenta a decollare la nuova stagione dei “caffè concerto” nel centro storico giarrese. Rimangono, infatti, al palo le numerose richieste avanzate da operatori commerciali e titolari di pub, invitati a presentare le istanze dopo l’avvenuta elezione del nuovo sindaco. I funzionari comunali, in questa fase di transizione non intenderebbero assumersi responsabilità sulla concessione o meno degli spazi pubblici (piazze, strade, aree di pertinenza comunale in genere) per l’allestimento dei cosiddetti “caffè concerto”, una decisione che, a loro dire, afferisce alla sfera politica.

Una presa di posizione che ha però suscitato non pochi malumori. Diversi operatori hanno chiesto aiuto ad alcuni consiglieri comunali uscenti perchè la questione approdi al più presto in aula, in questo scorcio di consiliatura, in considerazione del potenziale danno arrecato dalla ritardata concessione del suolo pubblico. Il 5 giugno si andrà a votare e l’eventuale turno di ballottaggio si svolgerà il 19 giugno. Da qui la preoccupazione dei ristoratori giarresi che non potrebbero approfittare di due grandi eventi sportivi internazionali: dal 3 al 26 giugno, la “Coppa America Centenario”, e dal 10 giugno al 10 luglio gli Europei di calcio in Francia. Alcuni operatori che hanno investito nell’acquisto di nuove pedane e schermi giganti, minacciano di occupare il suolo abusivamente, sfidando apertamente la burocrazia comunale se non sarà trovata una rapida soluzione.