Il teatro Rex  ha ospitato una straordinaria ed efficace rappresentazione teatrale degli allievi del Liceo delle scienze umane “Michele Amari” e dei ragazzi dell’Asp, del Csve e dell’Associazione familiari “Oltre l’orizzonte” di Giarre.

Finalmente a Giarre una mattinata speciale che ha visto protagonisti i nostri giovani e meno giovani, i cosiddetti “assistiti” dal Servizio di psicologia e terapia del Centro di salute mentale che, in collaborazione con gli allievi del Liceo delle Scienze Umane “Michele Amari” di Giarre-Riposto, hanno rappresentato “La crociera dei matti”. Uno spettacolo davvero straordinario, sia per la reale capacità artistica dei protagonisti che per il messaggio forte e chiaro di che cosa sia la solidarietà sociale e la socializzazione degli eventi e dell’autotrattamento individuale e di gruppo, che si attua quando una società può dirsi civile.
Al Teatro Rex tutti noi spettatori, con l’autorevolissima presenza del Dirigente scolastico Giovanni Lutri e degli esperti della salute mentale di Giarre, abbiamo imparato che occorre superare l’ignoranza su certe malattied ed i pregiudizi che ci allontanano dal socializzare con chi ha più bisogno di noi di migliorare la propria qualità di vita. Gli attori sul palco ci hanno insegnato che occorre rompere insieme la barriera del silenzio e dell’isolamentod che connota i nostri rapporti con chi definiamo “diverso da noi” solo perché l’altro o non è stato aiutato in tempo o perché vive un certo disagio personale e sociale.
Tutta la magnifica e pedagogica recita portata avanti da attori qualificati e padroni della materia è stato un progetto che ci deve fare riflettere sul disagio personale e sociale dei nostri concittadini che, spesso più che di soldi e di compassione, hanno bisogno della nostra solidarietà e del nostro sostegno. Un anno di prove e di lavoro a cura degli attori, degli esperti della salute mentale e della straordinaria prof.ssa Maria Caserta che ringraziamo sentitamente per la sua attenzione e per le sue grandi capacità di sapere cogliere l’umano in ogni essere vivente.

Lucia Brischetto