Il progetto, volto a rendere fruibili ed a promuovere turisticamente i suggestivi sentieri che attraversano la Valle, è stato presentato nei giorni scorsi a Francavilla di Sicilia dai tecnici e dagli esperti che hanno realizzato il relativo sito Web
Con i suoi bucolici sentieri ed i suoi scorci paesaggistici “mozzafiato”, la Valle dell’Alcantara dovrebbe avvertire come un dovere morale il puntare al massimo sul turismo naturalistico. Un ruolo importante in tale ambito lo sta già rivestendo il Progetto “NA.RE.V.AL.”, acronimo di “Naturalmente Regia Valle Alcantara”, convintamente sposato nei mesi scorsi dal Comune di Giardini Naxos insieme alle municipalità facenti parte dell’Unione dei Comuni “Via Regia dell’Alcantara” (ispiratrice della denominazione data al progetto), ossia Francavilla di Sicilia, Gaggi, Graniti e Motta Camastra.
L’iniziativa, patrocinata dall’Assessorato al Turismo della Regione Siciliana, mira alla creazione ed alla promozione di itinerari naturalistici facendo leva sul patrimonio di rarità ed unicità ambientali del territorio di riferimento.
Nei giorni scorsi il Progetto Nareval è stato ufficialmente tenuto a battesimo a Francavilla di Sicilia, nei saloni di Palazzo Cagnone, dai tecnici e dagli esperti della società di Giardini Naxos “C.C.N. Innovative Services” diretta da Salvatore Coniglio, giovane manager esperto in progettazione comunitaria e sviluppo territoriale.
Alla presenza del primo cittadino francavillese Lino Monea e dell’assessore comunale al Turismo Claudia Russotti, il moderatore Francesco La Rocca (presidente della società “Etnos”) ha introdotto i lavori per poi passare la parola alla regista Chiara Carmeni, al webmaster Giuseppe Pennisi ed al fotografo Giampiero Caminiti, i quali, ciascuno per le relative competenze, hanno illustrato il sito Internet “www.nareval.it” da loro realizzato e che ben racchiude tutto il senso del progetto attraverso sintetiche, ma esaustive, descrizioni dei luoghi e degli itinerari corredate da eleganti gallerie fotografiche e video, dalla cui visione ci si fa già un’idea delle emozioni che è possibile ricevere dalle escursioni alla volta di location quali le Gole e le Gurne dell’Alcantara, il Castello di Calatabiano, il Vulcanetto di Mojo, Montagna Grande e la Pineta di Graniti.
«Così come credo anche i miei colleghi degli altri Comuni coinvolti – ha dichiarato il sindaco di Francavilla, Lino Monea, dopo aver ascoltato attentamente gli artefici del website di “Nareval” – mi ritengo pienamente soddisfatto del lavoro svolto dal qualificato staff della “C.C.N. Innovative Services”. Mi piacerebbe, anzi, che si realizzasse una sintesi dei video e delle foto prodotti dalla dottoressa Carmeni e dal maestro Caminiti, da proiettare in pubblico in un’apposita serata da tenersi nel nostro Cineteatro Comunale “Arturo Ferrara”: sarebbe un’ottima occasione per far prendere coscienza alla comunità locale della bellezza e delle straordinarie potenzialità dei luoghi in cui viviamo».
Ma il Progetto Nareval va visto ed apprezzato oltre l’aspetto “virtuale” del sito Web, che in fondo è solo il punto di arrivo di un virtuoso percorso iniziato con il rendere effettivamente appetibili, turisticamente fruibili ed al passo con le nuove tecnologie (in particolare attraverso l’installazione di adeguata segnaletica, la georeferenziazione e la creazione di QR code) i dieci itinerari-sentieri individuati e mappati dalla “C.C.N. Innovative Services” col supporto dei Comuni interessati, ovvero le Gurne dell’Alcantara, le Piccole Gole dell’Alcantara, il Vulcanetto di Mojo, il Castello di Calatabiano, Montagna Grande, le Gole di Larderia o dell’Alcantara, Castiglione di Sicilia, le Rive dell’Alcantara, le Terrazze dell’Alcantara e la Pineta di Graniti.
Rodolfo Amodeo
FOTO PRINCIPALE: il sindaco di Francavilla Lino Monea (quarto da destra) e l’assessore comunale al Turismo Claudia Russotti (terza da sinistra) a Palazzo Cagnone insieme ai tecnici ed ai consulenti del Progetto “Nareval”