Grande successo della quinta edizione della “Don Bosco Cup” di Calcio a 5 arrivata alla sua conclusione qualche sera fa, nel corso della quale sono state disputate le due finali distinte per categoria (la Junior e la Open).

Per questa edizione si è registrato un record di iscritti, ossia quasi 150 atleti partecipanti, e numerose sono state le presenze sugli spalti per le due finali (più di un centinaio di spettatori).

A prevalere tra i bambini l’ottimo Real Taormina, guidato da Antonio Gullotta, che si è imposto per 7 reti a 1 sui L.A. Galaxy, che portano comunque a casa il premio per il capocannoniere (Salvo Le Mura) e quello per il miglior giocatore (Vincenzo Puccio).

A laurearsi campione nella categoria Open è stata invece la squadra dei Los Delinquentes che, guidata da uno straripante Charlie Famà (capocannoniere pari-merito con Mirko Rizzo e miglior giocatore), si è imposta sugli All Blacks con un secco 12 a 4.

Proprio la squadra campione ha voluto ricordare, insieme all’organizzazione ed a Salvatore D’Allura, dirigente dell’ASD Giardini Naxos, il presidente Tanino Brunetto, da poco scomparso, dedicandogli la vittoria ed il trofeo conquistato.

In ricordo del compianto sportivo naxiota, inoltre, per tutta la durata delle finali è stato esposto uno striscione a lui dedicato, e prima di ogni gara è stato osservato un minuto di silenzio.

Al termine della competizione, lo staff organizzativo del torneo, composto da Giuseppe Leotta, Alessandro Strano, Salvo Puglia, Domenico Melita, Emanuele Furnari e Cristian Cundari, ha espresso soddisfazione per il felice esito dell’evento agonistico.

«Sono stati cinque anni intensi e non privi di difficoltà – hanno commentato gli organizzatori – ma ce l’abbiamo fatta anche questa volta. Tutto è culminato in una grande festa dello sport, di quelle che sarebbero certamente piaciute all’indimenticabile Tanino».

Rodolfo Amodeo