Si è conclusa con il più classico dei pareggi l’amichevole tra lo Sporting Trecastagni, squadra che milita nel campionato di Promozione, e l’asd Giarre 1946, squadra che milita in Eccellenza. Lo 0-0 è maturato al termine di un confronto dove il Giarre ha creato diverse palle goal senza però capitalizzare la mole di gioco prodotta.

Dopo il mini-test con l’Aci Sant’Antonio, sospeso per pioggia, i gialloblù si sono confermati in materia di sviluppo di trame di gioco di buona fattura malgrado i carichi di lavoro cui sono stati sottoposti in questi giorni. La disabitudine a giocare su un manto erboso,inoltre, non ha pregiudicato la qualità della manovra del Giarre.

A differenza del mini-test contro l’Aci Sant’Antonio, stavolta il tecnico dei gialloblù Giancarlo Fichera ha preferito adottare, nell’impianto “La Carlina” di Trecastagni, un modulo più offensivo: ovvero un 4-2-3-1 che a tratti assumeva le sembianze di un 4-2-1-3. Dovara difendeva i pali, Vecchio ricopriva il ruolo di terzino destro, Famà e Patti presidiavano la zona centrale della difesa e Villani agiva da terzino sinistro. In mezzo al campo, Napoli e Compagno erano gli organizzatori della manovra mentre Nirelli era chiamato a caracollare tra centrocampo e attacco. In particolare, Curcuruto spingeva lungo l’out di destra, mentre Leotta lungo l’out di sinistra. Il reparto offensivo era ancora una volta rappresentato dal bomber Aleo. Mister Alfio Torrisi dello Sporting Trecastagni rispondeva con un 4-1-4-1 che in realtà doveva assumere i connotati di un 4-3-3.

Al secondo minuto, un pimpante Sporting Trecastagni provava a sbloccare la gara con l’ex gialloblù Gabriele Romano. L’esterno sinistro offensivo Mazzaglia aveva servito Sinito, il quale a sua volta aveva scaricato la sfera per Romano. Quest’ultimo, lasciava partire un rasoterra divenuto facile preda del portiere gialloblù. Successivamente, il Giarre si scuoteva: Aleo lasciava partire un tiro dalla destra tramutatosi in un assist per Leotta, al quale il suo dirimpettaio soffiava il il pallone dall’interno dell’area impedendegoli di correggere verso la porta la conclusione dell’attaccante catenoto. Al 7′ del primo tempo, Mazzaglia sfondava lungo l’out di sinistra costringendo Vecchio, collocato a destra, al fallo in area di rigore.

Il difensore canarino Murabito si incaricava della battuta del rigore, ma il portiere gialloblù Dovara riusciva ad ipnotizzarlo respingendo con il piede il suo tiro centrale. Al 10′ del primo tempo, il centrocampista gialloblù Napoli, con un lancio, pescava Vecchio innescandone la corsa. Il cross di quest’ultimo permetteva ad Aleo di calciare di prima intenzione ma il suo rasoterra veniva bloccato dal portiere di casa. Al 14′ del primo tempo, Compagno serviva Aleo, il quale confezionava un suggerimento per Curcuruto, ma il tiro di quest’ultimo veniva respinto dalla difesa. Lo Sporting Trecastagni allora provava a replicare sfruttando un corner, ma Dovara si faceva trovare pronto arpionando la sfera.

Intanto Curcuruto e Leotta si invertivano la posizione. E così al 35′ del primo tempo, Aleo confezionava un suggerimento per Curcuruto, spostatosi a sinistra. Con la sua irresistibile incursione, Curcuruto faceva fuori due difensori per poi sparare verso la porta. Il goal sembrava materializzarsi ma il difensore Murabito interveniva salvando la propria porta sualla linea. Successivamente, Mirabella dello Sporting crossava da destra. L’attaccante Sinito provava di piatto a girare la palla verso la porta ma il tiro si spegneva a lato. Al 40′ del primo tempo Aleo provava a sorprendere il portiere avversario da fuori area ma senza fortuna. Al 42′ del primo tempo, Napoli imbeccava su punizione Patti. Il colpo di testa di quest’ultimo veniva però parato dal portiere di casa.

Nella ripresa, Ruffino prendeva il posto di Patti piazzandosi al centro della difesa gialloblù. Vecchio veniva dirottato a sinistra mentre Curcuruto agiva da terzino destro. Villani veniva spostato in avanti, perchè chiamato a ricoprire il ruolo di esterno offensivo di sinistra, mentre il neoentrato Monte si muoveva a destra. Dumitrascu doveva infine supportare Aleo in fase di concretizzazione. Era proprio Dumitrascu a mettersi in luce servendo Aleo il quale sparava verso la porta. Il tiro di collo pieno dell’attaccante catenoto veniva però deviato sopra la traversa dal portiere dello Sporting. Il Giarre ci riprovava ancora con Monte il quale imbeccava Aleo. Quest’ultimo serviva Dumitrascu il quale gli restituiva palla. Il tiro di Aleo terminava però alto. Il tecnico Fichera poi decideva di gettare nella mischia anche Gammino, impiegandolo nel ruolo di esterno offensivo di sinistra.

Successivamente, Napoli disegnava un lancio per Dumitrascu, il quale eludeva la marcatura del proprio avversario per poi scoccare un tiro liftto che raggiungeva l’esterno offensivo di destra Seby Raciti. L’assist di quest’ultimo per Aleo si rivelava prezioso. Tuttavia il tiro di Aleo veniva deviato in angolo da un avversario. Fichera lasciava poi spazio ai centrocampisti Juniores Privitera, Puglisi ed Andrej. Malgrado il pari, l’asd Giarre 1946 continua a mostrare una solidità difficile da riscontare in questa fase di rodaggio.Anche la continua ricerca di un’impronta di gioco da parte degli uomini di Fichera, costituisce una positiva indicazione sulla bontà del lavoro fino ad ora svolto dalla squadra.

Umberto Trovato