I Carabinieri della Tenenza di Mascalucia hanno arrestato Antonino Mario Grasso, catanese del ’73, per rapina aggravata, furto in abitazione ed estorsione ai danni di un ottantenne di Mascalucia, notificandogli una ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP del Tribunale di Catania su richiesta di questa Procura distrettuale, all’esito di una serrata ed efficace attività investigativa condotta dagli ufficiali e agenti di P.G. e diretta dalla magistratura inquirente.

L’attività di indagine è scaturita dalle preziose informazioni fornite ai militari da un cittadino circa una brutale aggressione avvenuta ai danni dell’anziano presso la sua abitazione ad opera di un tale Nino. La gravità dei fatti portava all’immediata identificazione della vittima, un anziano umile e riservato, il quale inizialmente, conoscendo la personalità dell’aggressore, per paura di ritorsioni riconduceva le evidenti escoriazioni al volto a semplici traumi domestici. Successivamente però confidava ad un suo conoscente e poi dichiarava formalmente ai Carabinieri di conoscere da molto tempo l’aggressore fornendo utili informazioni.

Le indagini dei Carabinieri portavano ad accertare che l’odierno indagato, dopo un iniziale rapporto fatto di visite di cortesia, aveva iniziato a costringere l’anziano a consegnargli somme di denaro dietro larvate minacce di ritorsioni, ed in più occasioni si era introdotto presso la sua abitazione ed aveva perpetrato furti. L’episodio che ha indotto l’anziano a non tacere più dinanzi a tale violenza è stata l’aggressione avvenuta durante i primi giorni di agosto quando il Grasso, unitamente ad un secondo complice, si era introdotto nella sua abitazione approfittando della porta socchiusa e lo aveva bloccato afferrandogli violentemente il collo e coprendogli il volto con una coperta, mentre il complice asportava un telefono cellulare e varie banconote di piccolo taglio. Al culmine dell’attività investigativa, nel corso di perquisizione domiciliare presso l’abitazione del Grasso venivano rinvenuti un televisore ed il telefono cellulare oggetto dei vari furti e riconsegnati all’anziano.

L’arrestato è stato associato alla Casa circondariale di Piazza Lanza a disposizione dell’Autorità Giudiziaria Etnea.