Prosegue bene l’iniziativa intrapresa dall’amministrazione comunale acese, retta da Roberto Barbagallo, e il Comitato di Acireale della Croce Rossa Italiana, presieduto da Alfio Privitera (foto 2), sulla  creazione di un punto raccolta di beni di prima necessità per i terremotati del Centro Italia. Il punto di raccolta è già operativo dal 26 agosto scorso al piano terra del Centro Operativo Misto 3 (C.O.M.) di Protezione Civile del comune di Acireale sito in via Felice Paradiso 26, dove dalle ore 9 alle ore 19 un gruppetto di volontari del Comitato di Acireale della CRI presta servizio per la raccolta dei citati beni di prima necessità.

Privitera

Tra questi prodotti già raccolti e catalogati i numeri mettono al primo posto, in confezioni varie, la pasta, lo zucchero, il riso, legumi, olio, posate in plastica (piatti, bicchieri, posate), acqua minerale di mille sorgenti. La lodevole iniziativa avrà fine la sera del 31 agosto. Successivamente tutti questi beni di prima necessità saranno, a cura della stessa Croce Rossa Italiana, trasportati nei vari luoghi colpiti dal sisma secondo le indicazioni del Dipartimento Nazionale della Protezione Civile.

Per conto dell’amministrazione comunale acese l’iniziativa della raccolta di beni di prima necessità per i terremotati viene seguita dal Settore della Protezione Civile, che ha sede proprio nel C.O.M. 3 del Comune di Acireale, Settore retto dal novembre del 2015 dall’ing. Salvo Di Stefano (foto 3). E con il capo Settore della P.C. acese completiamo e chiudiamo il discorso del punto raccolta di beni di prima necessità per i terremotati del Centro Italia.

Di Stefano

“L’on. Rosario Crocetta, presidente della Regione Siciliana, nella qualità di Responsabile regionale della Protezione civile, in data 24 agosto scorso ha inviato una circolare a tutte le componenti del sistema regionale di P.C., ricordando i compiti istituzionali del Dipartimento Regionale della Protezione civile. Cioè la promozione dello svolgimento di ogni attività di previsione e prevenzione correlata alle varie ipotesi di rischio sismico, idrogeologico, vulcanico, ambientale o antropico in genere, e di soccorso alla popolazione vulnerata”.

Pertanto l’ingegnere Salvo Di Stefano così conclude: “Per quanto ben esplicitato dal presidente Crocetta anche noi della P.C. di Acireale siamo allertati assicurando la piena disponibilità di risorse umane, attrzzi, e mezzi, il cui invio sui luoghi dell’attuale evento del Centro Italia sarà coordinato dalla DRPC in stretto raccordo con il Dipartimento Nazionale e le strutture regionali di Protezione civile”.

Camillo De Martino