Lucia Patané eletta presidente della Federazione nazionale dei Pueri Cantores
“Domani, tutti i fanciulli del mondo canteranno la pace di Dio sulla terra”, diceva mons. Ferdinand Maillet. A Giarre la cantano da decenni, adesso sarà cantata in modo particolare: la Maestra giarrese Lucia Patanè, 52 anni, sposa del prof. Santino Musumeci e madre di Cristina e Cecilia, è infatti da qualche giorno la nuova presidente nazionale della Federazione Italiana Pueri Cantores. Dopo l’assemblea nazionale a Roma, che l’ha vista prima tra gli eletti, lunedì a Pordenone è stata eletta dal nuovo consiglio direttivo alla massima carica, subentrando a Laura Crosato.
La Maestra Patanè, che per tanti anni ha ricoperto prestigiosi incarichi nel direttivo nazionale della Federazione, è nota nell’hinterland ionico-etneo per l’attività didattica, concertistica, per aver diretto il gruppo vocale “Sine Nomine” di Giarre (di cui è condirettore) e, soprattutto, per la fondazione nel 1992 e l’ininterrotta direzione del coro di fanciulli “Jonia Pueri”. Con tale formazione ha partecipato a numerosi importanti eventi musicali, tra cui il Chorfestival in Germania ed i congressi internazionali di Roma, Cracovia, Trieste e Venezia, Stoccolma e Torino (dove ha cantato nella messa celebrata da Papa Benedetto) e quello nazionale da lei organizzato in Sicilia.
Il prestigioso incarico ottenuto, per il quale ci congratuliamo, rappresenta un giusto riconoscimento ad una carriera luminosa e che tanto lustro ha dato e continuerà a dare a Giarre ed a tutta la Sicilia.
Mario Vitale