Giardini Naxos, una giornata di legalità -
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Giardini Naxos, una giornata di legalità

Giardini Naxos, una giornata di legalità

Nell’ambito del festival “NaxosLegge” si è anche parlato di ecomafie col docente universitario Vincenzo Piccione e di lotta a Cosa Nostra, quando veniva condotta coraggiosamente dai politici siciliani ai tempi dell’inchiesta Merra, cui ha dedicato un volume il giornalista trapanese Fabrizio Fonte, ospite a Palazzo Paladino insieme al presidente della Commissione Regionale Antimafia, Nello Musumeci

Nell’articolato festival socio-letterario “NaxosLegge”, attualmente in corso, c’è stato spazio anche per la delicata tematica della legalità, cui è stata dedicata un’intera giornata.

L’auditorium del Liceo Scientitico “C. Caminiti” di Giardini Naxos, gremito da oltre centocinquanta studenti, ha in particolare ospitato l’illuminante “lectio magistralis” sulle ecomafie, tenuta dal professor Vincenzo Piccione, docente di Botanica all’Università di Catania, cui ha fatto seguito, nell’elegante cornice del Palazzo Paladino, messo gentilmente a disposizione dall’omonima famiglia, la presentazione del libro “L’inchiesta Merra”, del giornalista trapanese Fabrizio Fonte.

Quest’ultimo ha, in pratica, ripercorso l’esaltante stagione in cui, sul finire degli Anni Cinquanta, i politici regionali siciliani combatterono coraggiosamente la mafia ai tempi del primo Governo Milazzo, attenzionando in particolare la palesemente illecita gestione della riforma agraria, rispondente spesso agli interessi di Cosa Nostra, con tanto di capimafia facenti parte dei Consigli d’Amministrazione dei vari Consorzi di Bonifica. Venne così avviata l’inchiesta Merra, dal nome del presidente emerito della Corte di Appello di Palermo, che portò l’Assemblea Regionale Siciliana ad invitare all’unanimità il Parlamento nazionale a procedere alla costituzione di una Commissione d’Inchiesta sulla mafia.

L’incontro con Fonte è stato coordinato dalla docente Fulvia Toscano, direttrice di NaxosLegge, e da Giuseppe Leotta, presidente dell’associazione culturale “Idee in Movimento”, ed ha registrato l’autorevole presenza dell’On. Nello Musumeci, presidente della Commissione Regionale Antimafia, il quale ha additato a modello i politici artefici dell’inchiesta Merra, desiderosi di essere protagonisti e non succubi della lotta all’illegalità, a differenza di quelli contemporanei, dimostratisi incapaci, negli ultimi decenni, di saper selezionare la classe dirigente isolana.

«Ed invece – ha dichiarato Musumeci – dovrebbe essere proprio la politica, munendosi di una sorta di filtro morale, ad isolare le cosiddette “mele marce”, anticipando le inchieste della magistratura anziché causarle. Mi auguro – ha concluso il presidente dell’Antimafia Regionale – che sempre più giovani si interessino alla politica, togliendola dalle mani di chi la utilizza per perseguire interessi che nulla hanno a che vedere col bene comune».

Dai moderatori Fulvia Toscano e Giuseppe Leotta è giunto, infine, l’auspicio che la Sicilia, sfruttando appieno le sue immense risorse culturali, artistiche e naturalistiche, possa finalmente esorcizzare e sfatare la “maledizione” della sua presunta irredimibilità.

Rodolfo Amodeo

 

FOTO: da sinistra Giuseppe Leotta, Francesco Fonte, Nello Musumeci e Fulvia Toscano al Palazzo Paladino di Giardini Naxos durante la presentazione del libro “L’inchiesta Merra” nell’ambito di “NaxosLegge 2016” 

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