Le strade in salita, conducono in cima. Ne è consapevole l’automobilismo “Made in Giarre”, ritagliatosi un posto di primo piano nel panorama sportivo nazionale grazie alla prepotente affermazione della scuderia “Jonia Corse”.

Nella prestigiosa cornice del “Salone degli Specchi” del Palazzo di Città di Giarre, l’assessorato allo Sport, rappresentato da Piero Mangano, ha conferito una targa alla scuderia giarrese guadagnatasi il titolo nazionale nel campionato italiano velocità montagna (C.I.V.M.). Da oltre vent’anni la Sicilia aveva smesso di fregiarsi di un traguardo così prestigioso. Pertanto, in virtù del trionfo al cardiopalma della scuderia giarrese “Jonia Corse”, la regione isolana a tre punte è tornata a primeggiare in una competizione ascrivibile all’universo delle cronoscalate.

Il successo della “Jonia Corse”, presieduta da Giovanni Patanè, è maturato nell’arco di 12 gare. Il meccanismo prevede che in ogni gara si sommino i punteggi dei tre migliori piloti di ogni singola scuderia. Durante la premiazione, l’assessore allo Sport Piero Mangano ha espresso tutto il suo orgoglio per un successo al quale egli ha in parte contribuito. L’assessore Mangano è stato infatti uno dei fondatori della predetta scuderia automobilistica nata nel 2009.

“Allora – sostiene Mangano – la gente ci accusava di andare a reperire in Calabria e non nel nostro territorio, i talenti necessari a formare il team di piloti della scuderia. Tuttavia, si mirava alla Calabria per assicurare alla scuderia giarrese dei piloti così talentuosi da consentirle di prefiggersi degli obiettivi ambiziosi”. Entusiasta il presidente della Jonia Corse Giovanni Patanè: “Dalla prima all’ultima gara, abbiamo dovuto lottare con altre scuderie per assicurarci il titolo più importante nelle cronoscalate. L’affiatamento del gruppo e lo spirito di unione hanno però fatto la differenza. Quindi mi preme sottolineare che abbiamo vinto non per demerito degli altri, ma per merito nostro. A tal proposito però, corre l’obbligo di evidenziare che avremmo potuto vincere anticipatamente il campionato italiano velocità montagna. Se abbiamo fatto fatica e se quindi ci siamo conquistati il titolo soltanto alla fine del campionato, è perchè qualche incidente ha frenato la nostra corsa verso il gradino più alto della competizione. Sin dalla sua nascita comunque, la scuderia ha posto in essere una politica incentrata sulla qualità, piuttosto che sulla quantità. L’unica amarezza che ha scandito il nostro percorso è rappresentata dalla consapevolezza che Giarre ci sconosceva. Paradossalmente, in giro per l’Italia la nostra fama si è sempre attestata su alti livelli ma nella città in cui abbiamo la sede, non siamo stati esaltati per come meritavamo. In riferimento alla vittoria conquistata, devo porgere i miei più sentiti ringraziamenti a Luca Caruso e a Giuseppe Corona per avermi supportato con efficacia attingendo al loro bagaglio di competenze. In particolare, non posso non puntualizzare che questa stagione ha consacrato il talento di Luca Caruso, pilota classe 89′ di Carruba. Caruso è stato la rivelazione di un campionato che ci ha visto protagonisti in giro per la penisola italiana”.

Ecco l’elenco dei piloti della scuderia “Jonia Corse”: Domenico Scola (Calabria), Luca Ligato (Calabria), Roberto Megale (Calabria), Domenico Chirico (Calabria), Luca Caruso (giarrese di Carruba), Giuseppe Cororna (Catania), Salvatore e Antonio Fichera (Paternò), Alfio Compagnino (giarrese di Macchia), Sebastiano Belardi (Paternò), Eugenio Orlando (Catania), Giuseppe Morena (Calabria), Ninni Fossato (Calabria) Salvo e Cateno Castorina (Giarre), Salvo Scavo (Giarre), Giuseppe Spoto (Giarre), Giuseppe Cuzzola (Calabria), Giuseppe Gullotta (Trapani), Francesco e Angelo Lombardo (Brolo).

Orgoglioso il sindaco di Giarre Angelo D’Anna: “Giarre è stata per anni la culla di questo territorio, formando anche delle belle generazioni. Tuttavia, è mancato il desiderio di costruire giorno per giorno dei risultati. L’obiettivo dell’amministrazione è quello di essere vicina a chi tiene alto il nome di Giarre in giro per l’Italia. Pertanto l’amministrazione farà il possibile per non far mancare il suo supporto non solo alla scuderia “Jonia Corse” ma anche a tutte quelle realtà che, per la qualità del loro impegno, meritano di essere sostenute e celebrate”.

Umberto Trovato