Presentato il “Cammino di San Filippo” -
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Presentato il “Cammino di San Filippo”

Presentato il “Cammino di San Filippo”

Da Limina ad Agira, attraverso il Cammino di San Filippo Siriaco, alla riscoperta dei tesori di “Jaci S. Antonio e S. Filippo”.

Un itinerario di turismo religioso che prende spunto, a 17 secoli di distanza, dal percorso compiuto da San Filippo D’Agira nell’opera di evangelizzazione della Sicilia, con l’individuazione e la valorizzazione di alcuni dei luoghi in cui il culto del Santo ha una storia millenaria.

Un itinerario di fede, cultura e tradizioni popolari, finanziato dalla Regione Siciliana con risorse di cui al Progetto d’Eccellenza “ Culto e Cultura – Itinerari di turismo religioso” ( Legge 296/2006), proposto dai Comuni di Aci Catena (ente capofila), Aci S. Antonio, Limina, Santa Venerina, Valverde, con la partecipazione della associazione “Cons. SicilyIt”, la  Promo Loco di Calatabiano e la Pro Loco di Agira, insieme a partner privati.

Il progetto, dopo l’evento nella città di Napoli, è stato presentato in un noto hotel ad Aci Castello dalla società campana Nueva Group srl, che ha coordinato per conto del Comune di Aci Catena e dei vari partner pubblici e privati  l’iniziativa, in concomitanza con un educational tour (agenzia di viaggi, tour operator e stampa specializzata), finalizzato alla promo-presentazione del territorio, con le sue potenzialità sotto il profilo sia dell’attrattività che della fruibilità turistica.

Un territorio d’interesse costituito da quattro aree della Sicilia orientale, il comprensorio delle Aci (Aci Catena, Aci Sant’Antonio, Valverde e Santa Venerina) situati sulla fascia pedemontana dell’Etna a pochi chilometri da Acireale, l’area di Calatabiano, dove la tradizione legata al culto del Santo con la “Calata” di San Filippo si mischia al folclore, il Comune di Limina, dove il culto di San Filippo ha fedeli nelle comunità di emigrati liminesi a Caracas e a New York, ed Agira (En), nell’entroterra siciliano, dove sono presenti accanto alle spoglie del Santo le principali testimonianze  della sua presenza nell’isola.

Alla presentazione del progetto, hanno partecipato i rappresentanti di diverse associazioni di categoria e operatori turistici del territorio, presenti inoltre la Federalberghi isole minori e la Federalberghi isole Eolie, per la Confesecenti di Enna il direttore Santo Li Volsi, il presidente della Proloco di Agira Filippo Sgroi, giornalisti e rappresentanti delle istituzioni coinvolte nell’iniziativa.

Nel suo intervento introduttivo il giornalista Angelo Vecchio Ruggeri, nelle vesti di moderatore, ha ricordato le varie tappe del progetto, dedicato al segmento del pellegrinaggio di fede, che ha come obiettivo la riscoperta, attraverso la devozione al Santo nativo della Siria e sepolto ad Agira, di luoghi di vasto interesse archeologico, ambientale, coniugandoli con i prodotti tipici prodotti nei territori interessati.

Ad illustrare il progetto il “Cammino di San Filippo”, il presidente dell’associazione “Cons. SicilyIt” Alfredo Petralia, che ha realizzato una piattaforma  web sull’itinerario storico di San Filippo e un App (ad essa associata).

“La caratteristica saliente dello strumento web realizzato – ha spiegato ai presenti – e quella di essere un vero e proprio CMS (un sistema di gestione dei contenuti), per cui oltre all’interfaccia del portale, è stata realizzata un’interfaccia di back office, che da la possibilità a tutti i partner del progetto di modificare, integrare e aggiungere contenuti al portale, così da poter tenere aggiornati i dati in esso contenuti e di ampliarli, ad esempio inserendo nuove località, nuovi servizi, nuovi eventi tradizionali e religiosi, e preparare nuovi ed alternativi percorsi di fruizione dei territori.

Anche l’App è collegata al Data Base del portale, per cui aggiornando i dati nel portale, saranno sempre disponibili in tempo reale nell’App. La dott.ssa Ida Rocco, amministratore unico della Nueva Group, ha mostrato i tour virtuali dei principali siti d’interesse realizzati nell’ambito del progetto, che consentono al visitatore del sito web o dell’applicazione per dispositivi portatili di avere un fotografia panoramica a 360 ° dell’ambiente che lo circonda.

Sulla base degli itinerari realizzati sono stati realizzati inoltre delle mappe fruibili online, depliant multilingue, totem multimediali, accessibili anche ai diversamente abili e vetrofanie per gli operatori aderenti al progetto.

A presentare gli itinerari i e i pacchetti turistici legati al culto di San Filippo d’Agira, la dott. Manuela Avola, mettendo in risalto le bellezze naturalistiche, storico e architettoniche presenti lungo il percorso, con particolare attenzioni alle feste religiose in onore del Santo che si svolgono in diversi periodi dell’anno e che hanno un grandissima attrattiva turistica.

Durante l’evento il presidente di Rete Destinazione Sud Michelangelo Lurgi, che unisce numerosi Tour  Operator del Mezzogiorno, ha infine proposto la costruzione di un progetto unico e condiviso per la promozione dell’area di Catania, che possa unire, turismo, agricoltura, artigianato, gastronomia, il progetto: Destinazione Catania.

“Ringrazio – ha aggiunto- alcuni docenti dell’Università di Messina che si sono resi disponibili a collaborare. Sono certo che insieme possiamo costruire un progetto condiviso per lo sviluppo della Destinazione Catania”.

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