Nuovo incontro stamattina tra la Dusty e l’amministrazione con l’obiettivo di ottimizzare il servizio di raccolta dei rifiuti il cui nuovo appalto è stato avviato dal 1 gennaio scorso.

Tra gli argomenti trattati, anche il progetto privato denominato “Ecopremia”, che si propone di selezionare la plastica, mediante l’istallazione di alcuni dispositivi dislocati diversi punti del territorio comunale.

Nel corso del tavolo tecnico è stato deciso di coinvolgere l’ufficio tecnico comunale con l’obiettivo di definire meglio i rapporti intercorsi tra il Comune e i responsabili del progetto affinché questi ultimi possano formalizzare il rapporto con la Dusty.

Altro tema affrontato la scerbatura, attività già avviata con la precedente gestione che in molte zone deve essere ancora programmata nell’ambito di un piano che assegna alcune priorità da espletarsi nel termine di 120 giorni , tra cui la ripresa di un servizio capillare della differenziata.

A tal proposito la Dusty ha reso noto che gli interventi già in programma a partire da febbraio prevedono la scerbatura in diverse zone della periferia, tra cui la via Settembrini, Ungaretti, Foscolo, Strada 86 e altre strade minori della frazione di Altarello.

Sul tema delle microdiscariche disseminate sul territorio e che rappresentano una piaga per molti Comuni del territorio, è emerso che nel caso giarrese, i rifiuti sono spesso misti a sabbia vulcanica accumulatasi nei mesi passati, una tipologia di rifiuto speciale che non può essere assimilata alle altre.

Alla fine si è convenuto per un lavoro sinergico tra l’impresa ecologica e gli uffici comunali per la bonifica delle microdiscariche su cui si entrerà nel dettaglio nei prossimi giorni.

Infine il capitolo ritiro degli ingombranti sospeso perchè ancora non è stata siglata la convenzione con la Dusty per il ritiro, convenzione che, a breve, sarà pronta e così servizio riprenderà.