Grandi attesa al confine fra Belpasso e Paternò dove sono in programma per domani, sabato, le operazioni di brillamento da parte dei Guastatori dell’Esercito di una grossa bomba americana risalente alla Seconda guerra mondiale.
L’ordigno è stato ritrovato in contrada Buffa-Raisa, a Paternò: si tratta di una bomba da 500 libbre (227 chili) a caduta libera adoperata dagli Alleati nei bombardamenti che precedettero lo sbarco nell’estate 1943.
Le misure di sicurezza interessano un raggio di 500 metri dal punto di detonazione della bomba e di 1200 metri in altezza rispetto alla stessa area. Per questo, dalle 10 e fino alle ore 15 sarà off limits anche lo spazio aereo dell’aeroporto di Fontanarossa e verranno tenute lontane le persone durante le fasi di prelievo e brillamento dell’ordigno che avverrà nella cava Moschetto, nel Comune di Belpasso.
Tenuto conto che le predette operazioni richiedono l’adozione di accurate misure di prevenzione finalizzate alla salvaguardia della pubblica incolumità e di sicurezza della circolazione stradale sarà vietata la circolazione veicolare e pedonale , fatta eccezione per i mezzi autorizzati e per il personale preposta alla effettuazione delle operazioni , lungo il tratto statale della S.P. 57 , in territorio di Paternò, compreso tra l’intersezione con la S.P. 56/II e l’intersezione con la S.P. 4/II.
Interdetta alla circolazione veicolare e pedonale, anche l’area di intersezione tra la S.P. 4/II e le rampe che si innestano con al strada Paternò – Ragalna, quale prolungamento della via Mongibello.