Così come anticipato ieri da Gazzettinonline i Carabinieri della Stazione di Giarre hanno arrestato nella flagranza un 24 enne, nativo di Biancavilla e residente a Noto, in provincia di Siracusa, già gravato da diversi precedenti specifici, poiché ritenuto responsabile di truffa aggravata.
Ieri attorno alle 11, il giovane a bordo della propria autovettura in via Nicolò Tommaseo incrocio con via Alfieri, ha simulato un incidente con una Suzuki Vitara, condotta da un 60enne di Mascali.
Fingendo di aver subito la rottura dello specchietto retrovisore sinistro è riuscito a farsi consegnare dalla vittima, quale risarcimento, la somma contante di 50 euro, esibendo al malcapitato una falsa fattura per dimostrare il danno economico subito, avendo già in “passato” sostituito il pezzo.
Appena ricevuto il denaro il truffatore, non ancora soddisfatto, ha cercato di spillare alti soldi al malcapitato asserendo di aver ricevuto solo 10 euro, che estraeva da un’altra tasca dei pantaloni.
I militari immediatamente intervenuti, a seguito della telefonata della stessa vittima, hanno bloccato il 24enne in via Alfieri sequestrandogli altre fatture inerenti false riparazioni su altre autovetture e la somma in contanti di 370 euro, ritenuti provento dell’attività illecita.
Il PM non ha disposto misure coercitive per il truffatore che, quindi, è stato rimesso in libertà.