E’ entrato nella fase operativa il tavolo tecnico tra sindacati dei lavoratori ed organizzazioni degli imprenditori che dovrà portare all’elaborazione di una piattaforma comprensoriale unitaria per rilanciare il turismo nel Taorminese e nelle Valli dell’Alcantara e dell’Agrò
Dopo una lunga gestazione ed i rinvii delle ultime settimane a causa delle avverse condizioni meteo, è entrata finalmente nel vivo l’elaborazione della piattaforma unitaria che porterà alla stipula del Patto d’Area Comprensoriale per il Turismo nei Comuni della fascia jonica messinese e delle Valli dell’Alcantara e dell’Agrò.
Qualche giorno fa, infatti, Mario Ianniello, promotore dell’iniziativa in qualità di esperto del sindaco di Giardini Naxos per quanto concerne le problematiche socioeconomiche ed occupazionali, è riuscito a riunire attorno ad un tavolo le parti interessate, ossia il sindacato Filcams-Cgil Messina (rappresentato dal segretario generale Carmelo Garufi e dal segretario provinciale Andrea Miano), la Uiltucs-Uil Messina (rappresentata dal segretario generale Eliseo Gullotti), la Fisascat-Cisl Messina (rappresentata dal segretario generale Salvatore D’Agostino e dal segretario regionale aggiunto Pancrazio Di Leo) e la Confesercenti Messina (rappresentata dal direttore Daniele Andronaco).
All’incontro, tenutosi al municipio giardinese, era presenta anche Giuseppe Russo, collaboratore di Ianniello, mentre il sindaco Nello Lo Turco non ha potuto partecipare ai lavori a causa di sopravvenuti impegni urgenti a Palermo.
«Tutti gli intervenuti, così come anche la Confcommercio e le associazioni degli albergatori invitate anch’esse alla recente riunione – riferisce Mario Ianniello –, hanno prioritariamente ritenuto valido il tavolo tecnico proposto ed attivato, già nel 2015, dal Comune di Giardini Naxos attraverso la persona del sottoscritto. Si è quindi concordato di proseguire nella strada intrapresa per definire il Patto d’Area Comprensoriale e dargli esecutività. L’obiettivo, cui mirerà la piattaforma unitaria che quanto prima formalizzeremo, è quello di conciliare ed armonizzare le esigenze dei lavoratori del comparto turistico-ricettivo, quelle degli imprenditori-datori di lavoro e quelle, ovviamente, di cittadini e turisti. Fondamentale sarà, quindi, la destagionalizzazione del turismo che, allungando il periodo lavorativo, consentirà a tutti i dipendenti di poter beneficiare del nuovo e più restrittivo sussidio di disoccupazione denominato “Naspi”. Contestualmente, si chiederanno ai lavoratori dei livelli professionali di qualità, in grado di soddisfare appieno la clientela e dare lustro alle aziende da cui dipendono. E’, inoltre, auspicabile la collaborazione delle pubbliche istituzioni, ed in particolare dei Comuni dei comprensori interessati, affinché vengano garantiti quei servizi (pulizia, decoro urbano, viabilità, ecc.) senza dei quali l’attrattiva turistica dei nostri territori e le conseguenti legittime aspirazioni degli operatori privati finiscono con l’essere mortificate».
Rodolfo Amodeo
FOTO: il “coffee break” dei rappresentanti delle organizzazioni di categoria che hanno partecipato a Giardini Naxos al recente tavolo tecnico per il Patto d’Area turistico