Il servizio di nettezza urbana a Riposto è stato al centro della seduta del civico consesso del comune marinaro tenutasi ieri sera.

Il consigliere Sebastiano Bergancini ha aperto il dibattito chiedendo all’amministrazione e al responsabile della posizione organizzativa Gregorio Alfonzetti chiarimenti sulle penali applicate alla ditta appaltatrice e ha denunciato inadempienze per la raccolta differenziata che ancora non è partita.

Alfonzetti ha spiegato che la ditta ha presentato al Comune un cronoprogramma che prevede l’avvio dei servizi a scaglioni e a febbraio la differenziata partirà per le attività commerciali.

L’assessore Paola Emanuele ha aggiunto che la ditta sta anche analizzando il territorio, la differenziata partirà ad aree, vengono censiti le attività commerciali e i condomini uno ad uno. Vi sono stati dei ritardi nell’acquisto di materiali per mancanza di liquidità da parte della ma l’ufficio sta cercando di sveltire le procedure.

Argomenti che non hanno, comunque, convinto il consigliere Bergancini.

L’assessore Emanuele ha annunciato l’intenzione dell’amministrazione di nominare un direttore dell’esecuzione del contratto, una figura che dovrà essere estranea sia all’Ente che alla ditta e che vigilerà sull’espletamento del servizio.

Inoltre, sarà anche indetta una consulta dell’ambiente e sul sito istituzionale del Comune sarà disponibile una sezione dedicata alla raccolta differenziata.