Il circolo “Gramsci” di Riposto si appresta ad organizzare una conferenza per presentare alla cittadinanza la Carta di Avviso Pubblico, documento a cui lo stesso circolo ha chiesto al Consiglio comunale di aderire

La sezione “Gramsci” di Riposto del Partito Comunista Italiano torna ad intervenire sulla Carta di Avviso Pubblico, oggi codice etico di comportamento, a cui ha sollecitato l’adesione del Consiglio comunale e dell’amministrazione di Riposto.

“Nonostante nelle sedute del Consiglio comunale in cui si è discusso tale documento, vi sia stato un clima poco costruttivo – scrivono dal circolo Gramsci – si reputa opportuno al fine di garantire una maggiore partecipazione democratica, una conferenza pubblica nel salone comunale di Riposto entro la fine di questo mese, con la presenza di un componente del direttivo di Avviso Pubblico, nonchè segretario del consorzio Sviluppo e Legalità e segretario generale del comune di Corleone: il prof. Lucio Guarino.
Quest’incontro avrà l’unico obiettivo di spiegare il contenuto della Carta di Avviso Pubblico e l’adozione della stessa da parte dei singoli Comuni. Si ritiene infatti che un nuovo modo di fare politica significhi essere garanti della cosa pubblica, dunque avere vincoli più stringenti nei confronti dei pubblici amministratori. Il Partito Comunista Italiano si auspica altresì, che nel prossimo Consiglio comunale non vi siano atti dannosi per la sana politica finalizzati a stravolgere lo spirito del codice etico di comportamento”.
All’ordine del giorno della seduta di Consiglio comunale di domani sera a Riposto vi è, infatti, la presentazione di emendamenti alla carta di avviso pubblico e un ordine del giorno sulla prescrizione dei reati.

Maria Gabriella Leonardi