“Primavera di legalità” è il progetto nato nella città di Acireale dalla sinergia tra scuola, amministrazione comunale, assessorato alla P.I. retto da Adele D’Anna, forze dell’ordine, il CSVE (centro servizi volontariato etneo) presidente Salvo Raffa, associazioni del territorio (Libera e La caramella buona), e clubs service.

Un progetto già iniziato il 3 marzo scorso e presentato alla stampa il successivo 8 marzo dall’assessore Adele D’Anna, in presenza del sindaco Roberto Barbagallo, e dalle forze dell’ordine locali, tra cui il vice questore Giovanni Marziano, I° dirigente Commissariato di Pubblica Sicurezza, Antonio Sorbello vice brigadiere del Comando Tenenza Guardia di Finanza, e Giovanni Rubino comandante della Compagnia Arma dei Carabinieri.

Una “primavera di legalità” lungo tutto il periodo che va dal 3 marzo al 28 maggio prossimo, con un “percorso educativo – ha sottolineato l’assessore D’Anna – ben elaborato che mette in rete l’amministrazione comunale acese con le forze dell’ordine, le scuole, le associazioni di volontariato, i clubs service. Con l’obiettivo principale di sensibilizzare, informare a fondo, educare i giovani e gli studenti alla legalità, con delle innovative e valide iniziative”.

E queste iniziative avranno luogo non solo nelle aule scolastiche ma anche nelle piazze, nella caserma dei carabinieri, nel commissariato di pubblica sicurezza, nel Centro culturale “Pinella Musmeci”, nel Centro di accoglienza “San Camillo”, lo slargo antistante l’Istituto penale per minorenni di Acireale.

Progetto e premesse fatte dall’assessore D’Anna condivise e sottolineate dai rappresentanti delle forze dell’Ordine, Marziano, Sorbello e Rubino, anche perchè già da qualche anno i loro comandi generali hanno consentito l’apertura  delle relative strutture ai giovani e agli istituti scolastici. Progetto che da ai ragazzi l’opportunità di visitare caserma e commissariato per conoscere chi vi lavora dentro ed intervistarli, per rendersi pienamente conto che gli uomini e le donne delle forze dell’ordine sono al loro fianco  nella lotta per la giustizia e la legalità.

Tra i presenti e gli intervenuti al dibattito, tra gli altri, citiamo  la prof.ssa Maria Grazia Pennisi, della locale associazione “Libera”, il prof. Nino Pulvirenti, già dirigente scolastico e rappresentante della costituente sede acese dell’associazione “La caramella buona”. Nonchè la prof.ssa Elena Strano presidente della Sezione Fidapa di Acireale, Patrizia Magnasco dirigente scolastico dell’I.T.I.S. “G. Ferraris”, Salvo Raffa presidente del CSVE. Il sindaco Roberto Barbagallo, alla fine della c.s., si è dichiarato soddisfatto e spera molto nei risultati di questa “primavera” di legalità condotta in sinergia con altre istituzioni e associazioni perchè un giovane informato sui benefici, personali e collettivi, della legalità sarà un buon cittadino.

Camillo De Martino

Nella foto di copertina, da sinistra: l’assessore Adele D’Anna, Giovanni Marziano, il sindaco Roberto Barbagallo, Giovanni Rubino, Antonio Sorbello.