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Francavilla di Sicilia: scuole in campo contro i pericoli del “cyberbullismo”

Francavilla di Sicilia: scuole in campo contro i pericoli del “cyberbullismo”

Su iniziativa del locale Istituto Comprensivo, il Comune dell’Alcantara ha ospitato il seminario “Bulli di sapone”, che ha visto il sociologo Francesco Pira relazionare sul rischioso rapporto tra i giovani ed il Web. L’evento ha registrato la partecipazione di insegnanti e genitori provenienti da tutto il comprensorio

Oltre duecento docenti, provenienti dalle varie scuole del comprensorio, e parecchi genitori hanno partecipato alle due giornate del seminario “Bulli di sapone”, tenutosi la settimana scorsa al Cineteatro Comunale “Arturo Ferrara” di Francavilla di Sicilia su iniziativa dell’Istituto Comprensivo della cittadina dell’Alcantara in collaborazione con la locale sezione dell’associazione femminile Fidapa, presieduta da Maria Teresa Guidotto, e con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale, guidata dal sindaco Lino Monea.

Ad oggetto dei lavori la delicata e quanto mai attuale problematica del “cyberbullismo”, ossia le deviazioni comportamentali delle giovani generazioni causate dall’uso scorretto di Internet e dei suoi vari strumenti (come la pubblicazione online di messaggi violenti e volgari, il nascondersi dietro una falsa identità per non essere riconosciuti, il ricattare una persona minacciando di postare suoi dati strettamente privati o foto intime, ecc.).

A relazionare il sociologo Francesco Pira, docente di Comunicazione e Giornalismo presso il Dipartimento di Civiltà Antiche e Moderne dell’Università degli Studi di Messina (dove è coordinatore didattico del master in Manager della Comunicazione Pubblica) ed all’Università Salesiana di Venezia e Verona. Autore di numerosi articoli e pubblicazioni scientifiche nonché destinatario di prestigiosi riconoscimenti (tra cui, nel 2008, l’onorificenza di Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana conferitagli dall’allora Capo dello Stato Giorgio Napolitano), Pira è unanimemente considerato uno dei più autorevoli esperti in materia di sociologia dei processi culturali e comunicativi contemporanei, come si evince, tra l’altro, dai convegni nazionali ed internazionali cui spesso viene invitato e dalle tante trasmissioni televisive e radiofoniche che se ne contendono la presenza. Averlo “in cattedra” per il seminario formativo al Cineteatro “Ferrara” è stato, dunque, un bel “colpaccio” messo a segno da Angela Mancuso, dirigente dell’Istituto Scolastico Comprensivo di Francavilla di Sicilia, la quale ha organizzato l’iniziativa col supporto dei docenti della Commissione Eventi (ossia la coordinatrice Rossana Ricciardi, Maria Giurrandino, Maria Calabrò, Salvina Crifò, Adelaide Polizzi e Salvatore Sgarlata).

«Sono particolarmente soddisfatta – ha dichiarato la Mancuso al termine della due giorni – per l’ottima riuscita di questo seminario, il cui obiettivo, pienamente centrato, era quello di dare un supporto a docenti e genitori nel contrasto ad un fenomeno determinato dal sempre più massiccio uso delle nuove tecnologie ed, in particolare, dei social media. Si tratta di strumenti che rappresentano preziose risorse in termini di apprendimento, comunicazione e costruzione di relazioni positive. Ma, come si evince dalla realtà, il Web viene spesso usato dalle nuove generazioni in maniera impropria: ecco, quindi, l’obbligo della scuola, come prima fondamentale istituzione educativa dopo la famiglia, di prevenire tale rischio».

«La massiccia partecipazione di docenti e genitori a questo seminario – ha aggiunto il prof. Francesco Pira – testimonia sia la spiccata capacità organizzativa dell’Istituto Comprensivo di Francavilla di Sicilia, sia l’altissimo interesse verso gli argomenti trattati. Significativa, ad esempio, è stata la presenza ai lavori della signora Sandy Villari, presidente dell’Associazione Italiana Genitori (A.G.E.) di Giardini Naxos. In queste due giornate abbiamo voluto aiutare i cosiddetti “nativi digitali” a preservare la loro reputazione virtuale, facendo loro capire che quando sono online mettono in gioco la propria identità. E non è colpa della tecnologia, bensì degli adulti, che preferiscono non avere responsabilità ed attribuirle ad altri. Dobbiamo invece renderci consapevoli del fatto che per ognuno di noi il percorso nella vita è un continuo apprendere per poi trasferire le nostre conoscenze a coloro che iniziano a costruire la propria strada. Questo significa riappropriarsi di valori morali e di senso civico, in grado di far crescere individui capaci di relazionarsi in modo equilibrato con gli altri. Solo così fenomeni ormai fin troppo diffusi come sexiting, cyberbullismo e stalking diverranno marginali e circoscritti. Ben vengano, dunque, incontri come quello di Francavilla, all’insegna di un confronto forte tra persone socialmente responsabili ed i nostri figli».

L’evento “Bulli di sapone” avrà un’appendice nella mattinata del 27 marzo, sempre al Cineteatro Comunale di Francavilla, con un incontro formativo rivolto agli studenti delle classi V primaria e della secondaria di primo grado di tutto l’Istituto Comprensivo.

Rodolfo Amodeo

 

FOTO: la sala del Cineteatro Comunale di Francavilla di Sicilia durante il seminario “Bulli di sapone” e nel riquadro (da sinistra) la dirigente scolastica Angela Mancuso, il prof. Francesco Pira e la presidente della Fidapa Maria Teresa Guidotto

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