RUSSO CALCIO – PIEDIMONTE ETNEO 3-2
Marcatori: 10’ Sciuto G., 14’ Pagano, 10’st Sciuto G., 16’st Cartellone, 36’st Sciuto O. (rig.).

Russo Calcio: Sgroi, Marino (42’ Falco), Torrisi, Siliato, Crisafulli, Lanzafame (17’st Bonomo), Forzisi, Malaponti (23’st Belfiore E.), Cartellonei, Belfiore A., Sciuto G..
All.: Musumeci.
Piedimonte Etneo: Santamaria, Crimi Andrea., Rapisarda, Patané, Mazza (13’st Sciuto O.), Ferrara, Crimi Angelo (27’st Turiano), Zappalà, Nassi, Panebianco, Pagano.
All.: Santamaria.
Arbitro: Marino (Acireale).

Il saluto della Russo Calcio al proprio pubblico per la stagione 2016/2017 è una bella e convincente vittoria sul Piedimonte Etneo ed un ottavo posto che, anche alla luce di alcune opportunità non ben sfruttate, sembra essere stretto per i ragazzi di mister Musumeci.

L’ultima di campionato, come ci si aspettava, diventa l’occasione per potersi mettere in mostra per tutti quei ragazzi che, per vari motivi, non hanno trovato spazio e continuità in prima squadra. Ragazzi che, dalla panchina, sono sempre stati pronti a dare il proprio contributo quando sono stati chiamati in causa, facendo della serietà e dell’impegno costante un regola fondamentale. E così, contro un Piedimonte Etneo che non ha potuto centrare l’obiettivo play-off per soli quattro punti, l’allenatore della Russo sceglie la “linea verde”.

Dal fischio d’inizio la Russo impiega pochi minuti a registrare i meccanismi d’attacco e se, al 5’, a Cartellone non riesce di un soffio la deviazione di testa su un cross dall’angolo destro (nella foto sopra), è Sciuto a siglare il meritato vantaggio locale con un eurogol, al 10’: azione di Marino che, sulla fascia destra, salta il diretto marcatore e crossa al centro, Cartellone sfiora soltanto ma è Sciuto a deviare la palla al volo di tacco, beffando Santamaria. La gioia dei locali dura, però, appena quattro minuti: calcio di punizione dal limite, finta di Panebianco e tiro di Pagano che scavalca la barriera, sbatte sulla parte inferiore della traversa e finisce in rete (foto a destra).

Tutto da rifare per i ragazzi della Russo che, non si risparmiano e martellano la difesa ospite con le percussioni di Crisafulli, Sciuto e Belfiore, senza però riuscire a sfondare, concedendo qualche inevitabile occasione agli ospiti, come quella del 23’: azione d’attacco di Nassi che arriva in area locale ma Sgroi è abile a bloccargli il pallonetto alla partenza.

Clamoroso l’errore del sig. Marino al 33’ quando, su un lancio dalla destra, Sciuto scatta tra due avversari e, lanciato a rete, viene vistosamente strattonato da Mazzo, ultimo uomo della sua squadra: il regolamento prevede espulsione del giocatore che ha commesso il fallo da ultimo uomo e calcio di punizione, il sig. Marino, evidentemente incaricato di modificare tale regolamento in corsa, decreta l’ammonizione di Sciuto per (supponiamo noi…)… essersi fatto strattonare! Il primo tempo si chiude con questo dubbio amletico: c’è già un nuovo regolamento?

Il dubbio su come comportarsi, evidentemente, sembra essere presente anche all’inizio della ripresa tra i ragazzi della Russo che concedono due opportunità agli avversari: al 2’ è Crisafulli a chiudere lo specchio della porta a Pagano che conclude a lato; al 4’ è un intervento di pugno di Sgroi che sbarra la strada della rete ad un calcio di punizione dal limite di Pagano. Ma si tratta di una pausa che dura poco, i ragazzi della Russo reagiscono e trovano il nuovo vantaggio con la doppietta di Sciuto, al 10’: azione prepotente di Cartellone che entra in area, difende la palla e dal centro area la tocca corta sulla sinistra per Sciuto che, pressato da un difensore e dal portiere in uscita, piazza un beffardo tocco morbido sulla girata, con la palla che, piano piano, varca la linea di porta degli ospiti.

E sei minuti dopo ecco il tris locale: contropiede orchestrato da Sciuto che tocca per Belfiore, abile a difendere la palla dall’intervento di Patané, dal limite tocco corto verso sinistra per Cartellone che non fare altro che piazzare il diagonale di piatto sul palo destro. La partita sembra in mettersi in discesa ma, al 21’ e al 35’, sono Crisafulli (deviazione in scivolata della conclusione ravvicinata di Pagano) e l’ottimo Sgroi (deviazione miracolosa al volo di un calcio di punizione dal limite battuto ad effetto da Nassi) a blindare il doppio vantaggio locale.

Purtroppo, un minuto dopo, Pagano viene atterrato in area e il sig. Marino assegna il rigore: batte Sciuto con tiro centrale ma forte, Sgroi intuisce ma riesce solo a sfiorare la palla. Gioia ospite ma risultato che non cambia fino alla fine con i ragazzi della Russo che raccolgono i meritati applausi di arrivederci da parte dei propri sostenitori.

Corrado Petralia