Il neo assessore alla Protezione civile, Antonio Di Giovanni, unitamente al consigliere comunale Paola Emanuele, ha preso parte ad un vertice operativo del Dipartimento della Protezione svoltosi presso l’assessorato ai Lavori pubblici del Comune di Catania, presieduto dal direttore regionale ing.Calogero Foti. Al centro della riunione tecnica alcuni importanti temi strettamente connessi alla gestione operativa del Piano di protezione civile in caso di straordinarie emergenze a cominciare dalla revisione dell’attuale piano, prevedendo l’implementazione delle aree attrezzate per la cui realizzazione si potrebbero ottenere dei finanziamenti mirati.

Nel corso dell’incontro, cui ha preso parte, tra gli altri, anche il direttore provinciale della Protezione civile, ing. Giovanni Spampinato, i due rappresentanti dell’amministrazione Caragliano, hanno assunto l’impegno di trasmettere in tempi brevi il Piano idrogeologico già ultimato dagli uffici di competenza in modo da avere a disposizione uno strumento aggiornato.  E’ stata valutata la necessità di rielaborare il progetto relativo al Com (Centro Operativo Misto) per potenziare la struttura operativa che sorge all’interno dell’area attrezzata di via Mattarella, secondo moduli e parametri determinati dalla Protezione Civile.  Nel contempo ai vertici della Protezione civile  è  stato chiesto di verificare lo stato della graduatoria relativa alla liquidazione del finanziamento stanziato per la realizzazione del progetto dell’eliporto.  “Quanto esposto nella riunione tecnica di Catania –  osserva il sindaco Enzo Caragliano – altro non sono che le priorità di questa amministrazione in tema di protezione civile. In particolare l’eliporto e il potenziamento del Com rappresentano due esigenze necessarie ed imprescindibili per la sicurezza nel nostro territorio”. “Le questioni inerenti la protezione civile vengono erroneamente affrontate solo durante le fasi di emergenza – soggiunge l’assessore alla Protezione civile, Antonio Di Giovanni – per nostro conto vogliamo agire anche in un’ottica di prevenzione. Abbiamo chiesto all’ing Orazio Di Maria, dirigente del nostro Utc – che ringrazio – di definire e trasmettere il Piano di Protezione civile aggiornato e di monitorare la “salute” di alcune progettualità importanti per Riposto, come quello per l’area attrezzata.”