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Francavilla di Sicilia: nuovi spazi per la scuola primaria di Via Napoli

Francavilla di Sicilia: nuovi spazi per la scuola primaria di Via Napoli

Verranno ricavati grazie ad un finanziamento di settantamila euro concesso dall’Enel nell’ambito di un progetto di cui in tutta Italia beneficiano solo sessanta Comuni

A Francavilla di Sicilia il plesso della scuola primaria di Via Napoli si appresta ad essere ottimizzato per quanto riguarda i suoi spazi ed i suoi ambienti destinati alla didattica. La “lieta novella” è stata annunciata questa mattina con un’apposita conferenza stampa svoltasi nell’aula consiliare “Falcone e Borsellino” del Comune dell’Alcantara.

A fare gli onori di casa il sindaco Lino Monea, particolarmente fiero di questo risultato con cui si conclude il suo primo quinquennio amministrativo. Il primo cittadino ha quindi ceduto la parola all’ingegnere Stefano Terrana, responsabile degli affari istituzionali per la Sicilia di Enel S.p.A., ossia la società che ha inserito anche le scuole francavillesi tra le sessanta d’Italia che beneficeranno di interventi di efficientamento tecnologico per il raggiungimento di standard qualitativi sempre più all’avanguardia.

«Il progetto in questione – ha spiegato l’ing. Terrana – è denominato “Fare Scuola” ed è promosso dalla nostra Onlus “Enel Cuore” in collaborazione con la Fondazione “Reggio Children” – Centro Loris Malaguzzi. Oltre che sul plesso di Francavilla, in Sicilia abbiamo deciso di puntare anche su quelli di Palermo, Catania, Scicli e Ribera. Per la vostra scuola primaria di Via Napoli verranno, in particolare, investiti circa settantamila euro da impiegare nella rimodulazione degli spazi sulla base di un progetto elaborato dalla dirigente scolastica Angela Mancuso di concerto con i nostri tecnici. Potranno così ricavarsi aree ludico-ricreative, aule multimediali ed altri ambienti ancora che consentiranno ai centocinquantanove alunni delle scuole primarie francavillesi di poter fruire di un’agenzia educativa al passo con i tempi».

All’odierno incontro con la stampa sono intervenuti anche la prima citata dirigente dell’Istituto Scolastico Comprensivo francavillese, Angela Mancuso, il commissario del Parco Fluviale dell’Alcantara, Pippo Morano, ed il funzionario responsabile della segreteria della presidenza dell’area protetta, Pippo Papa. Stefano Terrana ha, infatti, sottolineato che un ruolo fondamentale nella scelta di Francavilla di Sicilia come destinatario del Progetto “Fare Scuola” l’abbia giocato il fatto di essere sede dell’ente ambientale, che già da tempo collabora con “Enel Green Power”.

Il sindaco Lino Monea, infine, ne ha approfittato per accennare ad un altro importante “successo” conseguito dalla sua Amministrazione Comunale nell’ambito dell’interlocuzione avviata in questi anni con l’Enel. Nelle settimane scorse, infatti, quest’ultima ha nuovamente riconosciuto alla comunità francavillese quel “benefit” di oltre trentasettemila chilowattora gratuiti al mese di cui la municipalità dell’Alcantara, per un inghippo di natura burocratica, non godeva più dal 2004.

«Si tratta di una sorta di “contropartita” – ha spiegato l’ing. Terrana – per lo sfruttamento delle acque del fiume Alcantara nel processo di produzione dell’energia elettrica. Riteniamo che questo diritto del Comune di Francavilla a beneficiare di un quantitativo gratuito di fornitura mensile debba essere ripristinato a decorrere dagli ultimi cinque anni in quanto per il periodo 2004-2012 sono intervenuti i termini di prescrizione».

Rodolfo Amodeo

 

FOTO: da sinistra Pippo Papa, Stefano Terrana, Lino Monea, Angela Mancuso e Pippo Morano durante la conferenza stampa di presentazione del Progetto “Fare Scuola”

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