Dopo l’attività controllo sulla filiera della pesca da parte dei militari della Guardia Costiera di Riposto e di Acireale dello scorso mese, nella mattinata odierna, durante l’ispezione di un deposito di prodotto ittico nella zona di Acireale, è stato rinvenuto un quantitativo di oltre 18.000 kg di pesce congelato di varia specie ed in particolare di tonno alalunga, cernie e uova di tonno privo di ogni forma di etichettatura e pertanto senza la possibilità di risalire alla provenienza del pescato, alla sua data di congelamento e di conseguenza alla sua scadenza.
Il titolare della ditta è stato sanzionato, in violazione delle normative vigenti, al pagamento di un importo compreso tra € 750,00 ed € 4500,00
I veterinari dell’ASP di Catania – distretto di Acireale – che hanno operato congiuntamente ai militare della Guardia Costiera, dopo aver visitato il prodotto ittico posto sotto sequestro disponevano la non commestibilità del prodotto ittico data appunto l’impossibilità di garantire la genuinità del prodotto.
L’attività della Capitaneria di porto – Guardia Costiera volta ad assicurare la sicurezza alimentare nella filiera ittica proseguirà anche nelle settimane estive, al fine di salvaguardare la salute del consumatore, ma anche a salvaguardia di alcune specie ittiche in estinzione.