Attraverso il Progetto “Impegno Civico” un imprenditore si è generosamente impegnato a dotare di una passerella per portatori di handicap l’arenile del noto rione turistico. Nelle settimane scorse altri privati avevano avuto la stessa lodevole iniziativa per il quartiere San Pancrazio. La soddisfazione del vicesindaco Carmelo Giardina

Nella prima colonia greca di Sicilia anche la spiaggia del rione turistico di Recanati è accessibile ai portatori di handicap. Prima di ferragosto, infatti, è stata completata e resa fruibile una passerella di accesso alla spiaggia libera adiacente al “Naxos Beach Hotel”, alla quale si accede attraverso Via Pietro Rizzo.

La realizzazione di questa seconda rampa di accesso alle spiagge di Giardini Naxos, che si aggiunge a quella di cui è stato dotato nelle settimane scorse l’arenile del quartiere San Pancrazio, è stata finanziata dalla ditta Filippo Chiarenza attraverso il Progetto “Impegno Civico”, che consente ai privati cittadini di contribuire alla risoluzione di problematiche di interesse pubblico.

Il vialetto amovibile (che, come tale, potrà essere smontato a fine stagione) presenta una pavimentazione in cemento per esterni e la sua installazione si è svolta sotto la direzione del personale dell’Ufficio Tecnico Comunale.

«Queste passerelle – dichiara il vicesindaco Carmelo Giardina – di cui, grazie alla sensibilità di alcuni imprenditori privati, sono state dotate le spiagge antistanti ai quartieri di San Pancrazio e Recanati, dimostrano ancora una volta l’impegno concreto e l’attenzione che la nostra Amministrazione Comunale riserva alle questioni collettive. Queste strutture rappresentano un primo passo per consentire la balneazione anche a chi sicuramente ne ha più diritto di noi. Vorrei approfittarne per rivolgere un appello affinché, come purtroppo è avvenuto in questi giorni, non si parcheggino automobili, moto e scooter davanti all’ingresso della rampa di Recanati, perché altrimenti quest’ultima non risulta fruibile».

Rodolfo Amodeo