Presentato al Circolo velico Marina di Riposto-Porto dell’Etna, il libro dell’on. Salvo Anò’, dal titolo “Un altro Mediterraneo è possibile”. Levento culturale è stato promosso dal Marina di Riposto-Porto dell’Etna e dal Circolo velico.
Le regioni mediterranee, secondo l’autore Salvo Andò, danno vita ad un vero Continente: un “pluriverso” di civiltà caratterizzato da contese volte a rivendicare una supremazia più culturale che politica, più diretta ad affermare il primato morale di una civiltà che imporre un potere economico-militare sul resto del mondo islamico come monolite.
Di fronte alle sfide della modernità in questo spazio emergono rifiuti ma anche aperture, emblematicamente espresse nella Primavera araba, vera rivoluzione intrisa da ansia di rinnovamento generazionale, pur nei limiti della tradizione islamica. E la sfida terroristica va letta in questa chiave: non mera guerra di conquista territoriale, ma lotta all’ universo simbolico dell’Occidente.
Questa minaccia affonda le sue radici nel Mediterraneo e deve trovare in questo stesso mare la soluzione. Quest’ultima dovrà fondarsi su reciproci riconoscimenti identitari e culturali,sulla cooperazione politico-economica per un unico sviluppo “bicontinentale”, africano ed europeo. In questo modo il Mediterraneo potrà essere vissuto come un laboratorio per sperimentare nuove potiche dello sviluppo e della sicurezza destinate a ridurre le distanze tra il Nord ed il Sud del pianeta. Ecco perché un altro Mediterraneo è possibile.
Dopo i saluti del presidente del Circolo, notaio Filippo Patti e del sindaco della città marinara, Enzo Caragliano, tanti autorevoli relatori sono intervenuti alla presentazione del libro, ovvero il deputato europeo Salvo Pogliese, il vescovo di Acireale mons. Antonino Raspanti, i docenti universitari Salvo Tufano e Giuseppe Vecchio. I presenti hanno dato vita, alla presenza dell’autore Salvo Andò, ad un interessante e partecipato dibattito.